Come migliorare la concentrazione nello sport. Il potere del cibo.

SPORT E CONCENTRAZIONE

Possiamo definire la concentrazione mentale come la capacità di focalizzare il pensiero su un oggetto o su un’azione. Per quanto riguarda lo sport, si tratta quindi di rimanere focalizzati sull’attività che si sta compiendo. La concentrazione ci rende capaci di percepire gli stimoli esterni e di interagire con essi in modo rapido, consentendo di ottenere performance sportive migliori.

Esistono, tuttavia, alcuni fattori che possono compromettere la nostra concentrazione in gara o durante l’allenamento:

• Focalizzarsi su più aspetti contemporaneamente: non dobbiamo permettere alla mente di vagare, infatti, maggiore è la quantità di informazioni che arriva al nostro cervello, maggiore sarà il tempo necessario a processarle.
• Farsi prendere dalle emozioni: la paura, l’ansia, l’eccitazione e lo stress possono influire in maniera negativa sui nostri livelli di attenzione. Quando si prova un’emozione, infatti, si verifica un sovraccarico della memoria e, di conseguenza, si ha maggiore difficoltà a concentrarsi sulle informazioni veramente importanti.
• Essere soggetti a stimoli esterni: diventa fondamentale, in un mondo digitale come il nostro, riuscire a filtrare gli stimoli che provengono dall’ambiente esterno per dare precedenza solo a quelli rilevanti.

COME MIGLIORARE LA CONCENTRAZIONE NELLO SPORT

La concentrazione nello sport è un aspetto che, come si allenano i muscoli, va “allenato” a sua volta. Solo riuscendo a migliorare la concentrazione agonistica, attraverso l’impegno continuo e il superamento dei propri limiti, sarà possibile raggiungere e mantenere nel tempo performance di alto livello.

L’ESERCIZIO DEL CUORE

Uno degli esercizi più conosciuti per aumentare i livelli di focus prima di un’attività fisica è sicuramente l’esercizio del cuore. Questo esercizio richiede un ambiente particolarmente silenzioso e senza fonti di disturbo. Esso prevede di mettersi in una posizione comoda (seduti o sdraiati) e di rilassare i muscoli, indirizzando la concentrazione sul battito del cuore.

Ascoltando e “visualizzando” il battito cardiaco, si cerca di seguire con la mente il flusso del sangue all’interno del corpo e degli arti. Lo scopo è quello di rimanere concentrati su di sé, ignorando tutto ciò che ci circonda.

LA TECNICA DELLA VISUALIZZAZIONE

Un’altra tecnica molto utilizzata in ambito sportivo per migliorare la concentrazione è quella della visualizzazione. Questa tecnica fa riferimento alla capacità di ricreare mentalmente una situazione in assenza dello stimolo che determina quella specifica reazione. Infatti, essere capaci di immaginare le percezioni tipiche di un’azione e di visualizzare un gesto atletico favorisce l’attivazione muscolare. Focalizzando l’attenzione su una situazione specifica, l’atleta si prepara sia mentalmente che fisicamente all’azione che andrà a svolgere.

ALIMENTAZIONE E SPORT DI CONCENTRAZIONE

Oltre all’allenamento e ad alcune tecniche di concentrazione, esiste una correlazione tra sport di concentrazione e alimentazione. Ci sono, infatti, alcuni cibi ricchi di sostanze nutritive che favoriscono il miglioramento delle funzioni cerebrali, come sali minerali, antiossidanti e amminoacidi.

Vediamo i 5 cibi più indicati per migliorare la concentrazione nello sport:

• Pesce grasso: il salmone è una fonte preziosa di vitamine del gruppo B e di acidi grassi Omega-3, indispensabili per lo sviluppo del sistema nervoso e per il corretto funzionamento dell’attività cerebrale. Mangiare in quantità sufficiente alimenti ricchi di questi nutrienti, inoltre, riduce il rischio di sviluppare malattie come il cancro, il diabete di tipo II e l’Alzheimer.
• Cioccolato fondente: grazie al suo contenuto di caffeina, il cioccolato fondente supporta il cervello nel rimanere sveglio e ad essere reattivo. Si consiglia di mangiare circa 20 grammi al giorno di cioccolato fondente all’80-90%.
• Frutta e verdura: oltre a far bene alla salute generale del nostro organismo, frutta e verdura sono degli ottimi alleati della nostra mente: sono un concentrato di sali minerali e antiossidanti e rappresentano un antidoto naturale contro i radicali liberi, colpevoli del peggioramento dell’attività cerebrale.
• Frutta secca: noci e mandorle sono un’ottima soluzione per uno spuntino pre-allenamento, che può aiutare a favorire la concentrazione, perché rappresentano un’importante fonte di vitamina E e contengono elevate quantità di acidi grassi Omega-3.
• Uova: nello specifico, il tuorlo dell’uovo contiene colina e vitamine del gruppo B, sostanze fondamentali per lo sviluppo e la salute del cervello e delle funzioni cognitive e costituiscono un importante supporto per la concentrazione e la memoria.

SPORT DI CONCENTRAZIONE E DIETA CHETOGENICA

Un aspetto importante di come la dieta chetogenica può migliorare la funzione cerebrale ha a che fare soprattutto con la presenza dei corpi chetonici. Essi, infatti, vanno a migliorare la salute del cervello a 360°, favorendo la memoria, la concentrazione e la capacità di focus, fondamentali anche durante l’attività fisica. Inoltre, mantengono i livelli energetici più costanti durante la prestazione fisica e questo aiuta di riflesso ad avere maggiore lucidità mentale e focus sull’attività che si sta svolgendo.

Per questi motivi, la dieta chetogenica non è consigliata solamente per chi desidera perdere peso, ma anche e soprattutto per i suoi benefici a livello di salute, concentrazione, memoria e performance sportive e lavorative.