Fast food in chetogenica: cosa mangiare e dove

Navigare nel mondo dei ristoranti e dei fast food mentre si segue una dieta chetogenica può sembrare una vera e propria sfida. Sebbene in alcuni ristoranti sia più facile trovare opzioni senza carboidrati come secondi piatti o antipasti, rimane difficile trovare luoghi dove gustare snack e dolci compatibili con lo stile di vita chetogenico. In questo scenario, il concetto di fast food keto diventa una vera novità, e il pioniere in Italia in questo ambito è Mirco Bastianelli con il suo Keto Bar a Rimini, che segna un punto di svolta nel mondo dei ristoranti chetogenici, offrendo una soluzione gustosa e pratica per chi desidera rimanere fedele alla dieta chetogenica anche fuori casa.

Dieta chetogenica è davvero sinonimo di privazione? Sfatiamo questo mito!

Spesso, chi segue una dieta chetogenica si trova di fronte all’errata convinzione che mangiare fuori, specialmente in fast food o ristoranti, sia praticamente impossibile. Questo perché i menù tradizionali sono notoriamente ricchi di zuccheri e carboidrati, nemici della chetosi. Il solo pensiero di dover rinunciare a momenti sociali come aperitivi o cene con amici può scoraggiare molti dal perseguire questo stile alimentare. La dieta chetogenica, però, non deve necessariamente essere sinonimo di isolamento sociale o di restrizioni eccessive.

In realtà, la maggior parte dei ristoranti propone menù che includono opzioni low-carb e chetogeniche, basti pensare ai secondi piatti di carne o pesce e ad alcune tipologie di antipasti. Anche se non possiamo definirli dei veri e propri “ristoranti chetogenici”, i ristoranti italiani rappresentano comunque un’opzione che permette alle persone in dieta chetogenica di non rinunciare alla propria vita sociale, offrendo piatti che rispettano i principi della dieta chetogenica senza sacrificare il gusto e la varietà.

Keto Bar – il primo fast food keto in Italia

L’evoluzione della ristorazione chetogenica in Italia sta iniziando a prendere piede, influenzata da storie personali di trasformazione e salute, come quella di Mirco Bastianelli, fondatore del primo fast food chetogenico del Paese, il Keto Bar di Rimini. La sua storia, raccontata in un’intervista del dott. Lorenzo Vieri, evidenzia un percorso unico di scoperta e innovazione.

Circa tre anni fa, Mirco, allora ciclista professionista, seguiva una dieta ricca di carboidrati tipica per gli atleti del suo calibro, basata su pasta, barrette energetiche e gel. Questo regime alimentare lo condusse allo sviluppo del diabete di tipo 2, una condizione che lo spinse a cercare alternative al trattamento medico convenzionale. La sua ricerca lo portò alla dieta chetogenica, che non solo gli permise di ristabilire i propri valori di salute in soli sei mesi, ma gli fornì anche più energia per le sue attività sportive.

I risultati positivi lo motivarono a cambiare completamente la sua vita. Dopo un viaggio di riflessione sul Cammino di Santiago, Mirco ebbe l’idea di creare un ambiente dove le persone potessero sentirsi bene e cariche di energia, lontano da alimenti ricchi di lattosio e carboidrati, come quelli che siamo abituati a mangiare. Così, il 2 giugno del 2022, inaugurò il Keto Bar a Rimini, il primo fast food keto italiano, diventando un punto di riferimento per chi segue la dieta chetogenica, offrendo opzioni alimentari sane e gustose in linea con questa filosofia nutrizionale.

Cosa si mangia in un ristorante chetogenico?

La peculiarità di del Keto Bar di Rimini è la sua capacità di reinventare piatti tradizionali e amatissimi in chiave chetogenica, permettendo così anche a chi segue questa dieta di godere di momenti conviviali senza rinunce. Dalla colazione alla cena, il menu del Keto Bar è ricco di varianti keto-friendly di classici da fast food. I clienti possono iniziare la giornata con una brioche o un maritozzo chetogenico, per poi passare a un pranzo o una cena con piadine, pancake dolci e salati, pizze e hamburger, tutti preparati secondo i principi della dieta chetogenica.

I piatti serviti al Keto Bar sono ideali non solo per chi segue la dieta chetogenica, ma anche per chi cerca alternative più leggere e meno cariche di carboidrati. I cibi sono preparati con diverse tipologie di fibre e sono adatti anche a persone celiache o intolleranti al lattosio, assicurando un’esperienza culinaria inclusiva e salutare. Questa offerta gastronomica permette a chi segue la dieta chetogenica di sentirsi meno isolato socialmente, evitando di sentirsi etichettato o limitato nelle scelte alimentari. Al Keto Bar, l’idea di mangiare cibo fast food in dieta chetogenica diventa una realtà appagante e gustosa, che regala sazietà senza il senso di pesantezza tipicamente associato all’assunzione di carboidrati. Il Keto Bar non è solo un ristorante, ma un luogo di incontro per persone che cercano di mantenere uno stile di vita sano senza rinunciare al piacere della tavola!