Ricetta: tiramisù chetogenico al cocco

Il tiramisù è uno dei dolci italiani più amati e conosciuti al mondo. Tuttavia, per chi segue la dieta chetogenica, il tiramisù tradizionale può rappresentare una sfida. Ecco perché abbiamo creato una versione chetogenica al cocco, perfetta per chi è a dieta, ma non vuole rinunciare al piacere di concedersi un dessert!

Indice:

Ricetta: tiramisù chetogenico al cocco

La dieta chetogenica, caratterizzata da un basso apporto di carboidrati e un alto consumo di grassi sani, può sembrare restrittiva, soprattutto quando si tratta di dolci. Tuttavia, con un po’ di creatività, è possibile trasformare i dessert tradizionali in versioni keto-friendly che, oltre a rispettare i principi della dieta, offrono anche un gusto eccezionale. Il tiramisù chetogenico al cocco è un esempio perfetto di come si possa adattare un classico della pasticceria italiana alle esigenze di chi segue una dieta a basso contenuto di carboidrati. Questa versione del tiramisù prevede la sostituzione di ingredienti ricchi di zuccheri e carboidrati con alternative più salutari, mantenendo comunque la deliziosa combinazione di sapori che ha reso questo dolce così famoso. Scopriamo insieme come preparare questo dessert keto-friendly e quali altri dolci possono essere preparati per concludere un pasto in bellezza senza rinunce.

 

Ricetta tiramisù chetogenico al cocco 


Perfetto per chi desidera concedersi un dolce senza sensi di colpa, il tiramisù chetogenico al cocco mantiene l’essenza del tiramisù tradizionale, ma con ingredienti chetogenici che ne riducono l’apporto di carboidrati. Preparare questa ricetta è semplice e veloce, rendendola ideale per chi vuole godersi un dolce fatto in casa, nutriente e adatto alla dieta chetogenica. Scopri come realizzare questo goloso tiramisù che sarà il protagonista delle tue cene, stupendo amici e familiari con una versione sana e gustosa di un dessert senza tempo.

 

Ingredienti

 

  • 3 uova 
  • 60g di eritritolo
  • 100g di cocco rapè
  • 120 ml di latte di cocco
  • 10g di lievito istantaneo
  • 30g di farina di cocco
  • 1 lattina di panna di cocco
  • Caffè q.b.
  • Cacao q.b.

 

Procedimento

  1. Montare le uova con l’eritritolo fino a raddoppiarne il volume.
  2. Aggiungere il resto degli ingredienti e amalgamare delicatamente.
  3. In una pirofila oleata versare il composto e cuocere in forno a 180 gradi per 30 minuti.
  4. Quando l’impasto è ancora caldo, con una forchetta bucherellare la superficie, e versare sulla torta caffè q.b.
  5. Montare una lattina di panna di cocco fredda e versarla sopra la torta quando è fredda.
  6. Spolverare con del cacao e lasciare riposare in frigo. 

 

La storia del tiramisù: una tradizione italiana


Il tiramisù è uno dei dolci italiani più celebri e amati nel mondo, ma le sue origini sono avvolte da un velo di mistero. Tradizionalmente, si ritiene che il tiramisù abbia avuto origine nel nord Italia, nella regione del Veneto, verso la fine degli anni ’60 o l’inizio degli anni ’70. Alcuni sostengono che sia stato creato a Treviso, presso il ristorante Le Beccherie, mentre altri attribuiscono la sua invenzione a diverse altre città del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. 

Il nome “tiramisù” significa letteralmente “tirami su”, un riferimento al suo effetto energizzante grazie all’uso di caffè e zucchero. La ricetta originale prevede strati di savoiardi inzuppati nel caffè, alternati a una crema di mascarpone, uova e zucchero, il tutto spolverato con cacao amaro. Questo dolce è diventato un simbolo della cucina italiana per la sua semplicità, la sua ricchezza di sapore e la sua capacità di conquistare i palati di tutto il mondo. 

 

3 dessert chetogenici di fine pasto


Per chi segue una dieta chetogenica e non vuole rinunciare al piacere di un dolce a fine pasto, ci sono diverse opzioni deliziose e a basso indice glicemico. Ecco tre dessert chetogenici che conquisteranno il palato di tutti i tuoi ospiti, senza eccedere nel consumo di carboidrati.

  • Monoporzione cheesecake mimosa: Questo dessert è una rivisitazione della classica cheesecake, reso chetogenico grazie all’uso di dolcificanti naturali e farine a basso contenuto di carboidrati. La monoporzione mimosa combina la cremosità della cheesecake con la leggerezza di una spolverata di zafferano e limone, creando un mix perfetto di sapori freschi e delicati. È ideale per un fine pasto elegante e leggero.
  • Torta chetogenica al pistacchio: Per gli amanti dei sapori intensi e delle consistenze morbide, la torta chetogenica al pistacchio è la scelta perfetta. Questo dolce è caratterizzato dalla ricchezza del pistacchio, che non solo apporta un gusto inconfondibile ma anche preziosi nutrienti come grassi sani e fibre. La torta, soffice e saporita, si presta benissimo come dessert raffinato da servire a fine pasto o come delizia per una merenda speciale.
  • Panna cotta chetogenica cocco e fragole: Un classico della pasticceria italiana, la panna cotta, viene rivisitata in versione chetogenica con latte di cocco e dolcificanti naturali. Questo dessert è incredibilmente cremoso e leggero, perfetto per chi desidera qualcosa di fresco e raffinato. L’aggiunta di fragole fresche non solo esalta il gusto, ma aggiunge un tocco di colore e dolcezza naturale che rende ogni boccone un vero piacere.

Lorenzo Vieri
Biologo Nutrizionista

Dal 2015 lavoro come biologo nutrizionista con l’obiettivo di aiutare quelle persone che, come capitato a me in passato, fanno fatica a ottenere la forma fisica che desiderano per sé non solo a livello estetico, ma anche a livello di salute e benessere generale.
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